domenica, Dicembre 10, 2023
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    “Gente che odia la gente” è il primo album di 1989

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    È uscito “Gente che odia la gente” il primo album del rapper cassinate-romano 1989, disponibile da oggi, venerdì 10 novembre, su tutte le piattaforme digitali per Time 2 Rap.

    1989 emerge con uno stile che sfida le convenzioni. L’artista si definisce come un narratore del nostro presente semi-distopico, dando voce a chi si trova sul suo stesso gradino sociale: coloro che subiscono le pressioni dei ricchi, ma spesso sfogano la loro frustrazione su quelli meno fortunati. In questo album, 1989 offre un mix avvincente di alternative rap e cantautorato, rompendo gli schemi tradizionali del genere.

    L’album, composto da tredici tracce, è un intricato meccanismo di suoni e significati. Utilizzando le rime del rap come linguaggio universale, 1989 attinge ispirazione da figure come George Orwell, Carmelo Bene e Willie Peyote, creando un tessuto sonoro che abbraccia Hip-Hop, rock, elettronica e jazz. Le influenze di artisti come Mezzosangue, Lou X, Giorgio Gaber, Tom Waits, Kendrick Lamar e J. Cole si fondono in un concept album che esplora le profondità delle liriche e le sperimentazioni musicali.

    Le produzioni di Dog Dylan, Simone Sambucci, Eros Capoccitti, Mill3ristic e Leumann diventano la cornice di un’opera che intreccia fiati, chitarre, bassi e batterie suonati, creando un’atmosfera unica. Il titolo stesso, “Gente che odia la gente”, riflette il nucleo centrale dell’album: i conflitti diffusi tra le persone. In ogni traccia, 1989 dipinge quadri vividi dei brani, esplorando il fenomeno del branco e delle squadre riunite sotto diversi stendardi d’opinione, scontrandosi con violenza e passione.

    Il titolo stesso del disco -commenta- non lascia scampo a interpretazioni: nelle mie canzoni si parla dei conflitti dilaganti tra le persone. “La gente”, che fa branco, entra a far parte di una squadra riunita sotto lo stendardo di un’opinione riguardo un argomento, e si scontra violentemente con l’altra “gente”, un altro branco, l’altra squadra riunita sotto lo stendardo dell’opinione opposta”.

    L’album contiene le collaborazioni di Lucio Leoni, Antonio Galasso, Shekkero, Pierpaolo Capovilla, Occhicomeventi con Cristiano Celli e Battista, aggiungendo profondità e varietà alla narrazione musicale. Il disco è accompagnato dal video di “La Gente” feat. Pierpaolo Capovilla, diretto da Benjamin Martini.

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