È uscito un nuovo brano davvero interessante, si intitola “Comm’è” ed è il singolo di debutto ufficiale di Anna and Vulkan, un’artista poliedrica proveniente da Torre Annunziata, provincia di Napoli della scuderia Pluggers.



Originaria di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, Anna and Vulkan non è solo una nuova voce sullo sfondo della scena musicale contemporanea, ma una multi-strumentista eclettica, abile nella batteria, chitarra e produzione. Oltre a questo, ha realizzato personalmente la copertina del suo singolo d’esordio, illustrando la sua versatilità artistica.
Il brano “Comm’è” riflette un equilibrio sottile tra orecchiabilità e nostalgia intrinseca. Con influenze disco-funk e il contributo al basso di Bruno Belissimo, il pezzo offre anche un assolo di chitarra che omaggia “Yes I know my way” di Pino Daniele. Anna and Vulkan si cimenta in sonorità elettroniche, combinando sintetizzatori retrò con strumenti acustici, il tutto realizzato con maestria dalla stessa artista.
La canzone si articola attorno alla tematica della paura legata all’ammissione di una sconfitta: un distacco da qualcosa che si rivela inevitabile nel suo mancare. È un viaggio ritmico e coinvolgente che si snoda attraverso la consapevolezza di quanto sia difficile accettare alcune realtà.
Le parole di Anna and Vulkan sul singolo forniscono un’ulteriore prospettiva sulla sua creazione:
“Comm’è è stato un po’ il brano di apertura di una nuova fase della mia vita e della mia musica, rappresenta un momento in cui qualcosa si è sbloccato sotto diversi punti di vista. Mi ha dato coraggio. Produrlo è stato molto divertente, sia nelle prime fasi, sia in studio. È un brano allegro che però racchiude tanta incertezza e mi piace molto questa sua contraddizione”.
Questo debutto di Anna and Vulkan con “Comm’è”, disponibile sulle maggiori piattaforme digitali, promette grandi prospettive future. L’artista sembra destinata a non limitarsi a un singolo genere musicale, aprendo la strada a una serie di singoli che potrebbero catturare l’attenzione del grande pubblico. Il suo approccio poliedrico e la sua versatilità potrebbero essere il biglietto da visita per un percorso artistico sorprendente.