Jack Harlow è tornato con il nuovo album, “Jackman”, che è stato annunciato a sorpresa sui suoi canali social solo pochi giorni fa. Il rapper del Kentucky, che ha già ricevuto sei nomination ai Grammy Award e vanta quasi 30 certificazioni di platino negli Stati Uniti, ha deciso di mantenere segreti i dettagli sul progetto fino alla sua uscita, tra cui la tracklist e i contributi degli artisti coinvolti.



Ma ora che il disco è finalmente disponibile su tutte le piattaforme digitali, possiamo confermare che “Jackman” è un lavoro che esalta l’indiscusso street credibility di Jack Harlow. Con le sue 10 tracce, l’album racchiude tutti i migliori elementi della cultura americana urban old school: suoni e groove che richiamano la migliore tradizione hip-hop, temi che affrontano questioni importanti come il privilegio bianco, le relazioni razziali, la celebrità e la scoperta di amici terribili.
In “Jackman”, il rapper esplora temi importanti come il privilegio bianco, le relazioni razziali e la realtà della fama. La canzone di apertura, “Common Ground”, è particolarmente significativa, con Harlow che parla apertamente della cooptazione della cultura nera da parte della cultura bianca suburbana. Il rapper offre uno sguardo rinfrescante sulla mancanza di “terreno comune” tra le comunità e su come la cultura di una comunità sia spesso copiata e sfruttata dalle masse.
Le canzoni sono brevi e concise, ma i testi mantengono sempre una forte componente narrativa. “Jackman” è un lavoro che rispecchia perfettamente l’anima del rapper, un artista che non ha mai dimenticato le sue radici e che ha sempre cercato di rimanere fedele alla sua verità.



In occasione della pubblicazione del nuovo album, Harlow ha fatto un tour di otto scuole superiori della sua città natale, Louisville, per incontrare i fan e promuovere il suo lavoro. Questa è una dimostrazione del suo attaccamento alle sue origini e del desiderio di condividere la sua musica con il pubblico più vicino a lui.
Ma non è solo la sua musica ad aver conquistato i fan, Jack Harlow farà il suo debutto come attore questa primavera nel remake del classico “White Men Can’t Jump“.
Sebbene il disco sia piuttosto breve, con soli 25 minuti di durata, “Jackman” è un’esperienza intensa e autentica. Harlow ha dimostrato di non voler accontentare le aspettative del pubblico, ma di voler fare della sua arte un mezzo per esprimere se stesso e la sua esperienza di vita. Questo album è una prova del suo talento e della sua capacità di mantenere il suo status di “hitmaker di domani”, come lo ha definito la rivista Variety.