In Se Ipso: un album che esplora la società attraverso la riflessione personale
“In Se Ipso” è il titolo del nuovo album di Sheik, rapper italiano originario della Sardegna e residente a Bologna. Come suggerisce il nome stesso del disco (In Se Ipso dal latino “in se stessi”), si tratta di un viaggio interiore alla ricerca di una chiave di lettura della società contemporanea. Disponibile dal 3 Marzo sulle maggiori piattaforme digitali.



L’album, composto da 10 tracce, si apre con “Nuova Eminenza”,Già dal brano d’apertura, si può percepire un’atmosfera incalzante e decisa, grazie alle basse frequenze e ai breakbeats che sembrano provenire dal futuro.
Con “Meglio prima” ci spostiamo invece nel passato, grazie ad un sound hip hop tipico degli anni ’90 che accompagna una riflessione nostalgica sui vecchi tempi e una visione pessimista sui tempi odierni: “noi che stiamo andando incontro alla deriva, su e giù per queste strade con la testa china”. Il progetto si sviluppa attraverso una comparazione tra il passato e il presente, affrontata da diversi punti di vista e da personaggi diversi, ma tutti con lo stesso obiettivo: vivere liberi e un po’ più leggeri. Si passa da riflessioni nostalgiche sui vecchi tempi a una visione pessimista sui tempi odierni.
L’artista affronta temi difficili come le dipendenze e le droghe, ma anche l’autocelebrazione dell’ego. In “Dio denaro”, Sheik si confronta con il tema del denaro, incontrando il blues attraverso la voce calda di Julia Lenti.
Il brano “Soldati” affronta la questione della classe operaia, desiderosa di fare il salto di qualità per iniziare a vivere e non più sopravvivere. Il beat presenta influenze dell’elettronica sperimentale e del rap britannico, come quello della scuola di Skepta e Stormzy.
Concludendo il viaggio, Sheik ci fa capire come l’esperienza lo abbia forgiato, come abbia plasmato la sua personalità, attraverso il brano “Mai”, che rappresenta una visione più consapevole e matura.
In Se Ipso nasce da un’idea di Sheik e viene prodotto da Zizzed, Jamie Fields e Chryverde, con i featuring di Jangy Leeon e Julia Lenti.
“In Se Ipso” è un album che ci fa riflettere sui nostri valori e sulla società in cui viviamo. Sheik è un artista che affronta temi difficili, ma lo fa con la consapevolezza che solo attraverso la conoscenza di se stessi si può trovare la chiave di lettura della società. L’album rappresenta un viaggio intenso e coinvolgente, grazie alle sonorità che spaziano dal trip hop al rap britannico e all’elettronica sperimentale. Un lavoro che merita di essere ascoltato e approfondito.
Sheik, pseudonimo di Dnaiele Marini, è un rapper italiano classe ’89, sardo di origine ma attualmente residente a Bologna. Il suo esordio su un palco risale al 2004, anno in cui pubblica la sua prima demo autoprodotta.
Dopo essersi fatto le ossa con le battle di freestyle, riesce a farsi largo nella scena musicale sarda, influenzato dal gruppo sardo “La Fossa”, di cui il fratello era produttore e dai numerosi dischi americani ereditati. Sonorità scure, testi diretti e pochi peli sulla lingua ne fanno in poco tempo punto di riferimento nell’isola e per le generazioni a venire, alle quali si dedica attivamente con laboratori educativi e sociali nel proprio paese.
Nel 2017 dopo un tour nazionale si trasferisce a Milano per accrescere il suo bagaglio artistico.