“My Favorite Song” è il titolo del brano nato dalla collaborazione tra Junior V e Claver Gold, fuori su Spotify, digital store e su YouTube con video ufficiale.
I due artisti provengono da mondi diversi, con Junior V legato al cantautorato, in lingua inglese, e Claver proveniente dal rap: il punto d’incontro tra i due è rappresentato dalla capacità di scrivere e cantare delle emozioni, delle sensazioni e dell’intimità in maniera leggera, poetica e al contempo verosimile. “My Favorite Song” è infatti un pezzo dedicato all’amore, al potere che le relazioni hanno di stravolgere – in meglio – la vita di chiunque, di renderla completa e serena.
L’atmosfera del brano è perfettamente esaltata dalla produzione, alla quale ha lavorato, insieme a Junior V, un team di musicisti dal curriculum di caratura elevata – tra le loro collaborazioni figura infatti anche Nina Zilli – composto da Fabio Visocchi (tastiera), Nicola Roccamo (batteria) e Riccardo ‘Jeeba’ Gibertini nelle vesti di produttore artistico. Il risultato è una strumentale in grado di toccare le note giuste nell’ascoltatore, lasciando al contempo spazio alle liriche ricercate dei due artisti.
Ascolta “My Favorite Song” il nuovo singolo di Junior V & Claver Gold
Il video di “My Favorite Song” è stato realizzato da Nicola Corradino ed è un inno all’amore cieco, a quel tipo di amore che travolge tutte le barriere, siano esse legate al sesso, al colore della pelle o ad altro, caratterizzato da atmosfere vintage.
BIOGRAFIA JUNIOR V: Vincenzo Stallone, in arte Junior V, è tra i talenti più interessanti dell’attuale scena “black”” italiana. Chitarrista e bassista sin dall’età di nove anni, Junior V cresce musicalmente e si affaccia al mondo del reggae grazie ad alcuni artisti di fama mondiale tra cui Clinton Fearon (ex Gladiators) o i Wailing Souls, così come Sizzla Kalonji e Luciano. I suoi testi sono ricchi di consapevolezza e spiritualità: l’artista pugliese esprime al massimo i suoi sentimenti essendo autore, compositore e arrangiatore dei suoi brani. Grazie a questo è in grado di renderli molto personali e originali.
Il suo stile ha permesso di sviluppare un genere che va dal roots reggae al dub, con varie sfumature della black music come blues, jazz e folk. Ha esordito discograficamente a 17 anni con il singolo ‘Key Of Progress’ assieme al cantante giamaicano Mark Wonder, singolo stato stampato su 45 giri dall’etichetta inglese Marrow Records. Subito dopo ha pubblicato il suo primo album, “Running on Jah Way” (2016) per poi realizzare l’EP “Stop Discrimination” con Sista Awa: un disco di quattro tracce tra cui “Olive Wood” con il rapper statunitense M1 (Dead Prez). L’EP è stato prodotto da Bonnot e masterizzato da Chris Athens (già con Run Dmc, Damian Marley, Nas e molti altri) e l’ha portato a esibirsi su palchi importanti come quello dell’One Love Festival di Udine, de L’Acqua in Testa a Bari, e in due venue internazionali prestigiose: il Brixton Jamm e l’Hootananny a Londra.
Nel 2018 ha pubblicato il suo nuovo album ‘My Shelter’ (SoulMatical) anticipato da “Il Temporale” giunto fino alle semifinali di Sanremo Giovani 2018: un disco che rappresenta un nuovo viaggio artistico per Junior V che elabora le sue radici legate al reggae, mescolandole alla sua passione per il folk e il blues. Nel mese di maggio pubblica il secondo singolo I’ll be there forever accompagnato dall’omonimo videoclip firmato Enrico Conte. Dopo un lungo tour estivo e la partecipazione allo Sziget Festival, Junior V pubblica ‘Trod a Long’ road video in cui sono immortalate le immagini dell’esperienza che lo ha portato a suonare al festival più importante d’Europa.
BIOGRAFIA CLAVER GOLD: Classe 1986, Claver Gold (all’anagrafe Daycol Orsini) nasce in un quartiere popolare di Ascoli Piceno, ultimo di 5 fratelli. Scopre presto il writing e le peggiori vernici da marker, per poi dedicarsi anima e voce al mcing, dalle battle di freestyle ai primi album. Dal 2007 al 2013 ha vissuto a Bologna, dividendosi tra l’Accademia di Belle Arti e i palchi dei Centri Sociali. Tra le sue collaborazioni Murubutu, Fuoco Negli Occhi, Kappa Maiuscola, Rischio, Dj Lato, Lord Madness, Fabri Fibra, Mr. Phil & altri. Nel 2014 pubblica Mr. Nessuno per la Glory Hole Records, successo di pubblico e critica che porta il nome di Claver Gold ad essere conosciuto da tantissimi appassionati di rap, che gli riconosco capacità liriche e tecniche fuori dal comune.
L’anno successivo è il turno di Melograno, disco dalle note più emotive e introspettive – senza però che l’artista si ripieghi su se stesso – realizzato interamente con il duo di produttori Kintsugi. Il disco ottiene nuovamente un ottimo riscontro di pubblico e critica, sebbene liricamente sia più articolato del precedente, ed è protagonista di un tour durato due anni, che vede Claver Gold suonare lungo tutto lo stivale. Nel 2018 vede la luce il suo nuovo album Requiem, considerato il lavoro della consacrazione del rapper ascolano e contraddistinto da diversi featuringi di spessore – nella tracklist figurano infatti Fabri Fibra Lord Bean, Ghemon, Egreen, Rancore, Murubutu, Davide Shorty e Stephkill.