Un pezzo di puro rap che già dal primo ascolto impressiona per la capacità tecnica di Comagatte e per il suo flow senza eguali qui in Italia e in qualche modo paragonabile ad un certo tipo di rap francese. "A d'oro”, prodotto con perizia da Mirko808, è anche un videoclip penetrante e tutto da vedere (“Il mio essere arrogante nel video è veritiero, nel senso che sono consapevole di essere una delle migliori, la prima lettera dell'alfabeto, sono una A d'oro").
Comagatte colpisce quanto i suoi tecnicismi, i suoi continui giochi di parole, di incastri e rime potenti. E presenta così il nuovo singolo: “E’ una canzone che nasce dai ricordi di un'estate di lavoro – Era il mio giorno di paga, al ritorno a casa avevo la valigetta piena di soldi, sono corsa da mamma urlando"mamma che bell l'oro"" gettando all'aria un sacco di soldi in contanti e così – da li nasce il ritornello – mia madre mi ha risposto dandomi….semplicemente della pazza"
E il brano è un po' tutto così, fuori dall'ordinario ma che racconta anche recenti episodi: "Nel brano parlo di quanto è gradevole essere fuori dalle righe, di quanto la gente abbia paura di prendere una posizione. Parlo anche del titolare del mio lavoro di quell'estate, che beh, allungava spesso le mani, ma l'amicizia con la moglie, il mio sorriso e l'amore dei clienti mi davano forza e non avevo problemi, mi pagava…"